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Firmato il contratto integrativo di Enna

4 maggio 2016 • Edilizia, News Territoriali

Firmato il contratto integrativo degli edili a Enna

Ance provinciale e rappresentanti sindacali hanno firmato dopo 11 incontri il nuovo contratto integrativo
di lavoro e fare da filo conduttore è stata la crisi nel settore edile che non accenna a risolversi. Pirrone, La
Spina e Saddemi che per conto di Ance provinciale hanno condotto le trattative hanno voluto esprimere
soddisfazione per l’intesa e per il senso di collaborazione che i sindacati hanno attestato ancora una volta.
«La crisi che il settore edile sta vivendo, sostenuta anche dall’incapacità amministrativa dichiara Vincenzo
Pirrone – ci porta a dover registrare una sostanziale assenza di investimenti, ha segnato tutto il percorso
che ci ha portato al rinnovo del contratto. Ci è sembrato necessario adeguare le retribuzioni e le indennità
spettanti ai lavoratori, ma abbiamo anche introdotto importanti innovazioni che contribuiranno a ridurre di
quasi un punto percentuale il costo del lavoro delle aziende». «La trattativa – dichiara Dathan Di Dio,
segretario della Feneal Uil – si inserisce in un contesto di crisi che rende sempre più difficoltoso garantire i
diritti dei lavoratori a tutti i livelli, confronto che rimane, si badi bene, l’ultimo spazio di democrazia da
opporre con forza sempre maggiore agli interessi politico affaristici che ignorano i bisogni dei lavoratori ed i
loro diritti. Il nostro contratto resta un baluardo per la difesa dei lavoratori e delle imprese serie che vivono
di mercato». «La Sicilia – evidenzia Franco Iudici della Filca Cisl – soffre una crisi ben più grave di quella
dell’intero paese e l’edilizia è il settore che paga ed ha pagato il prezzo più alto. Rinnovando l’intesa
economica, ancorata all’andamento del settore, abbiamo voluto significare che se il settore migliora devono
migliorare anche le retribuzioni. Siamo certi che insieme all’Ance riusciremo a far ripartire gli investimenti ed
a tutelare al massimo imprese sane e lavoratori». «Siamo soddisfatti per l’accordo raggiunto per il contratto
integrativo per i lavoratori edili della provincia di Enna firmato il 01 maggio – dichiara Alfredo Schilirò della
Fillea Cgil – Attraverso questo nuovo integrativo abbiamo aumentato il salario per i lavoratori e le indennità
di pasto e di trasporto. Auspichiamo, tuttavia, per il futuro, di firmare ulteriori integrativi migliorativi per la
sorte dei lavoratori edili, nel caso in cui si sblocchino nuovi cantieri edili e quindi riparta l’edilizia in questo
territorio».

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